Obiettivo del corso è far addentrare gli allievi nelle complesse culture architettoniche di diverse epoche, nei meccanismi costitutivi delle città, tra innovazioni e persistenze, tra linguaggi aulici e vernacolari.
Il progetto architettonico e urbanistico sono sempre intesi come linguaggio segnico, oltre che come operazione integrata tra spazio funzionale e fattori estetici, per consentire agli allievi di comprendere criticamente il messaggio delle opere esaminate, di decodificare il significante per giungere all’interpretazione del suo significato.
Qualsiasi intervento performativo o più tradizionalmente rappresentativo si potrà inserire coerentemente nello scenario urbano e architettonico solo se l’artista sarà capace di interpretare il genius loci e valorizzare le valenze semantiche dei segni spaziali.
Obiettivi formativi
Gli allievi saranno guidati a individuare linguaggi e forme, tipologie e apparati decorativi, ma soprattutto potranno leggere e comprendere i meccanismi di configurazione dell’ambiente urbano e architettonico in termini spaziali e costruttivi. In quest’ottica, la disciplina può giocare un ruolo fondamentale nella formazione dell’allievo, impegnato nel progetto scenografico o nella creazione plastico-pittorica, in linea con l’ormai consolidata tendenza a porre la creazione artistica in relazione con uno spazio tridimensionale, museale, architettonico o urbano.
Attraverso l’analisi delle caratteristiche formali, strutturali, materiche e funzionali di alcune opere selezionate, s’intende offrire agli studenti un metodo di lettura che consenta di individuare l’evoluzione degli elementi architettonici nel loro divenire, all’interno del contesto storico e culturale, per comprendere il significato dello spazio in epoche e contesti urbani diversi.
Lo studente giungerà ad interpretare criticamente gli elementi costruttivi e/o decorativi, la struttura e la tipologia, l’impianto icnografico e volumetrico, per collocare gli oggetti nel loro contesto urbano e culturale originario, e individuare gli eventuali prototipi e i modelli di riferimento.
Contenuti del corso
La città nel cinema
- Riflessioni sul concetto di Identità/Globalizzazione e sul ruolo dell’Intellettuale nella cultura del Novecento.
- Urbanistica e Architettura come attività politica e sociale.
- La forma della città. Intervista a Pier Paolo Pasolini, 1974.
- Habitat rc2, cortometraggio su Reggio Calabria.
- Le mani sulla città di Francesco Rosi (1963). Andrea Pane, Francesco Rosi e le mani sulla città, 50 anni dopo, in Ananke, maggio 2015, pp.75/84.
- Concetti chiave: meccanismi costitutivi della città, rendita di posizione fondiaria, piano regolatore, avvenire industriale del Mezzogiorno, omologazione, acculturazione, potere della civiltà dei consumi, valutazione d’impatto ambientale.
come si legge una città
- Metodo strutturalistico: analogia tra città e linguaggio.
- Biografie urbane: metodi di lettura urbana.
- Concetto di Genius Loci e identità.
- Definizione di funzioni urbane.
- Gerarchie di centri urbani
- Concetto di Centro storico.
- Concetto di Periferia.
- Elementi che determinano la scelta del piano urbanistico: struttura sociale, forma del territorio,
- fertilità del luogo.
- Uso della cartografia (geoportale nazionale degli Italiani).
- Città a impianto regolare.
- Città a impianto irregolare.
- La città mercato e la funzione commerciale.
- La città fortezza e la funzione difensiva delle mura.
- La funzione religiosa: conventi e monasteri.
- La città di fondazione: le colonie della Magna Grecia nell’VIII secolo a. C.
- Reggio Calabria e le cinque Motte estinte.
- Cosenza e suoi Casali.
12 registi per 12 città
- Roma, di Michelangelo Antonioni.
- Bari, di Lina Wertmuller.
- Bologna, di Bernardo Bertolucci.
- Cagliari, di Carlo Lizzani.
- Firenze, di Franco Zeffirelli.
- Genova, di Alberto Lattuada.
- Milano, di Ermanno Olmi.
- Una certa idea di Napoli, di Francesco Rosi.
- Palermo, di Mauro Bolognini.
- Torino, di Mario Soldati
- Udine, di Gillo Pontecorvo.
- Verona, di Mario Monicelli.
Come si legge uno spazio architettonico
- Metodo strutturalistico: analisi visiva, tecnica, storica, critica.
- Forma, funzione, significato
- Tipo architettonico
- Gli ordini architettonici e il sistema costruttivo architravato.
- Definizione di Stile architettonico.
- La Sezione aurea.
- Il sistema archivoltato: il Pantheon.
- Architettura romanica. Duomo di Modena.
- Architettura gotica e pluralità di linguaggi. Cattedrale di Chartres. Il caso del Duomo di Milano.
- San Lorenzo maggiore a Napoli.
- Architettura catalana nel Regno di Napoli.
METODO DI RICERCA BIBLIOGRAFICA E DOCUMENTARIA
PROGETTO D’ESAME
- Raccontami la tua città del cuore.
COMPILAZIONE DI UNA RUBRICA CON TERMINI TECNICI
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
Per l’elaborazione del progetto d’esame gli allievi utilizzano il personal computer con i programmi più adeguati alla realizzazione del lavoro. Ciascun allievo può produrre un elaborato artistico per completare la presentazione del progetto, adottando tecniche e linguaggi più consoni e confrontandosi col docente.
Testi consigliati
- Francesco Paolo Di Teodoro, Giorgio Cricco, Itinerario nell’arte, versione azzurra multimediale in tre volumi, Zanichelli 2012.
- Nicoletta Frapiccini, Nunzio Giustozzi, La geografia dell’arte, Hoepli, Milano 2006, tre volumi.
- Giuseppina De Marco, Lo scalpello elettronico, a cura di G. Celani, volume I, CIRE Calabria, 2000, pp. 9/55.
- Giuseppina De Marco, Le chiavi della città. Processi identificativi e strutture dello spazio urbano, in Manuale di Storia dell’Urbanistica, a cura di Ilario Principe, Centro Editoriale e Librario Università della Calabria, 1997, pp. 244-285.
- Giuseppina De Marco, L’architettura catalana: un linguaggio rinascimentale anticlassico. Le Chiese Parrocchiali dei Casali di Cosenza. Corpus tipologico dei portali, in Storia della Calabria nel Rinascimento, Gangemi, Roma 2002.
- Giuseppina De Marco, Reggio Calabria e il suo Museo. Dal Neoclassicismo al Razionalismo di Marcello Piacentini. Documenti di storia urbana e politica culturale, Laruffa, Reggio Calabria 2015.
- Marco Romano, Le belle città. Cinquanta ritratti di città come opere d’arte, UTET, Novara 2016.
- Christian Norberg-Schulz, Genius Loci: Paesaggio. Ambiente. Architettura, Electa, Milano 1986.
- Christian Norberg-Schulz, Il significato nell’architettura occidentale, Electa, Milano 2006.
- Francesca Prina, Saper vedere l’architettura, Mondadori, Milano 2008.
- Giulio Carlo Argan, Storia della città come storia dell’arte, Editori Riuniti, Roma 1984.
- Bruno Zevi, Saper vedere la città, Einaudi, Torino 1997, pp. 3-28.