Il designer di tessuti è un professionista che studia attentamente le tendenze emergenti e le richieste del mercato e, partendo da queste, elabora i motivi da riprodurre sui tessuti per le diverse merceologie. L’attività principale del disegnatore consiste nel presentare su carta o tessuto l’idea su cui si svilupperà la futura collezione.
Si tratta di un’attività molto diversificata dal momento che può elaborare idee che saranno sviluppate nell’abbigliamento, ma anche nel settore dell’arredamento. Alcuni lavorano in modo tradizionale, cioè usando matite, tempere, acquerelli, altri ancora usano tessuti strappati, bruciati, incollati, con il decoupage, ma la grande maggioranza di designer lavora al computer. Un disegnatore può lavorare per studi di disegno per tessuti oppure nei reparti stile di aziende produttrici di tessuto per abbigliamento o per arredamento.
Il designer di tessuti dovrà essere un creativo con un’approfondita conoscenza merceologica di tessuti, filati, strutture e lavorazioni.
• conoscere in maniera approfondita le caratteristiche chimico-fisiche dei tessuti e di tutti i materiali sui quali andrai a lavorare;
• conoscere le tecniche utilizzate per la tintura e per il finissaggio;
• saper disegnare sia a mano libera sia avvalendosi di tecniche grafiche informatiche.
La didattica si concentra sulla progettazione di tessuti con attenzione alla sperimentazione:
- nella prima parte, partendo dall’osservazione della realtà, dalla decodifica dei segni, allo sviluppo di un’idea iniziale, fino a tradurla in un prodotto. Le attività formative sono dedicate all’acquisizione della strumentazione tecnica fondamentale, di una corretta metodologia progettuale di base, e di una solida preparazione culturale specifica
- nella seconda parte un approfondimento, in cui i progetti vengono affrontati nelle loro fasi di ricerca/sviluppo di una collezione, dedicata alla progettazione avanzata in un contesto di simulazione professionale.
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è quello di fornire una solida preparazione di base nell’ambito delle discipline del progetto tessile, approfondendo sia gli aspetti metodologici, sia quelli tecnico-creativi, indirizzati a una figura professionale di grande flessibilità, capace di collocarsi in ambiti diversi all’interno di un sistema produttivo diversificato e sempre più rapido e complesso, forte conoscenza della materia tessile e non solo, in tutte le sue possibili applicazioni nei settori della moda e del design e nello stesso tempo predisporre e sviluppare un sistema di competenze finalizzate all’innovazione del prodotto tessile nelle varie applicazioni (corpo, accessori, casa, ecc.) non solo estetico-formale ma anche della performance dei materiali. Progettare e realizzare il tessuto, cioè la materia prima della moda, creando equilibrio nella sfida di un futuro per cui il tessuto deve rispondere a criteri di “intelligenza”, multi-funzionalità eco-sostenibilità, etica ed estetica, ed espressione creativa, legata ad una tradizione di valori quali l’artigianalità e l’unicità.
Il percorso sarà quindi calibrato fra sviluppo della manualità e conoscenza dei processi di progettazione del tessuto inteso, come fonte di ispirazione e terreno di sperimentazione nelle dinamiche di sviluppo di una collezione (abbigliamento, accessori, arredamento, ecc.), decodifica dei segni, allo sviluppo di un’idea iniziale “concept”, fino a tradurla in un prodotto. Le attività sono dedicate all’acquisizione della strumentazione tecnica fondamentale, di una corretta metodologia progettuale di base e di una solida preparazione culturale, fondamentale la gestione consapevole della creatività, delle tempistiche e dei meccanismi di progettazione, i codici culturali, i mezzi tecnici ed espressi, sono strumenti per l’avanzamento del progetto, la capacità di gestire in chiave progettuale i processi creativi e produttivi del settore.
Oggi l’interesse è sempre più rivolto a un tipo di prodotto e produzione personalizzata (su misura). A fronte di ordini più frazionati e il raddoppio del numero delle collezioni, i cicli frenetici di collezioni e pre-collezioni obbligano a flessibilità, pluralità e consegne veloci, attenzione alla qualità e cura del prodotto richiesto sempre più esclusivo nel suo valore aggiunto nelle sue qualità estetiche.
Il corso fornisce gli strumenti analitici per esaminare il rapporto tra idea, prodotto e i processi alla base della sua realizzazione; partendo dall’analisi delle tendenze contemporanee e degli elementi più tradizionali, ha l’obiettivo di progettare e articolare collezioni di tessuti/collezioni uomo – donna – arredamento, con particolare attenzione a disegni, varianti cromatiche, stampe, lavorazioni e trattamenti speciali del settore specifico.
Contenuti del corso
- Nozioni generali dei tessuti naturali, artificiali e sintetici
- tendenze moda tessuto (Pitti Immagine tessuti, Milano Unica, Premiere Vision)
- altezza del tessuto
- esercitazione di tecniche artistiche (tempera piatta, tecnica mista)
- studio del modulo
- i colori nel tessuto
- la stampa nei secoli: cenni storici
- analisi, studio, approfondimento della stampa nel settore moda
- conoscere le tecniche utilizzate per la tintura e per il finissaggio
- saper disegnare sia a mano libera sia avvalendosi di tecniche grafiche informatiche
Testi consigliati
- Reinassance, The Pepin Press, Agile Rabbit Edition 2005
- Fashion print design, from idea to final print, Angel Fernandez, A&C Black Publishers 2009
- Archivio tessile, Stefanella Esposito, Ikon Editrice
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
Pc, tessuti, tinture, filati ecc.; cartoni, colori per tessuto e per moduli su carta di vario genere, retini, tempere carte adesive. Tessuto: seta, cotone ecc.; materiale accessorio: nastri, reti, minuteria metallica e da bijotteria ecc.
Lavagna luminosa, pentole, telai.