L’interesse oggi è sempre più rivolto a un tipo di prodotto che si identifichi con le nuove generazioni e con le scelte settoriali del mercato moda che si indirizzano sempre più verso l’etica di produzione, la sostenibilità, la performance e la qualità; a questo si abbinano sempre più frequentemente le necessità di piccole produzioni che si adattino ad un mercato sempre più selettivo e consapevole.
Il corso si rende l’obbligo far riflettere l’allievo sulla molteplicità delle opportunità che la realizzazione di nuovi tessuti ottenuti attraverso la sperimentazione di materiali e tecniche , possa fornire come imput per la creazione di nuove collezioni, spinto da stimoli sempre maggiori, complessi, competitivi e consapevoli. Finalità del corso:
La didattica si concentra sulla progettazione di tessuti dal carattere di design innovativo, con focus alla sperimentazione: nella prima parte, ci si soffermerà sullo studio delle materie tessili nelle loro maggiori declinazioni affinchè lo studente possa toccare con mano il variegato mondo tessile e la sua duttilità, partendo dall’osservazione e dalla ricerca di tessuti e fibre.
La seconda parte sarà dedicata ad un approfondimento di quelli che sono materiali innovativi, tecniche di sperimentazione tessile, un approfondimento, in cui i progetti vengono affrontati nelle loro fasi di ricerca/sviluppo di una collezione, dedicata alla progettazione avanzata di nuove opportunità realizzative. Le attività formative sono dedicate all’acquisizione della strumentazione tecnica fondamentale, di una corretta metodologia progettuale di base, e di una solida preparazione culturale specifiche.
Il designer di tessuti è un professionista che studia attentamente le tendenze emergenti e le richieste del mercato e, partendo da queste, elabora i motivi da riprodurre sui tessuti secondo le diverse merceologie e crea nuove texture e nuove tendenze.
L’attività principale del disegnatore consiste nel proporre idee innovative su cui gli stilisti svilupperanno le loro collezioni. Tale attività oggi appare assai diversificata nel suo contesto generale, designer emergenti hanno basato la loro attività artistico-imprenditoriale, sullo studio e la trasformazione del tessuto e dei suoi derivati, non da meno sono oggi all’attenzione mondiale le fibre di natura innovativa nate dalla trasformazione di scarti o materiali già esistenti.. Trasformazioni tessili comprendono plissettature, ricami, bruciature, fibre non tessute, fibre nate da nuove tecnologie tridimensionali. Il designer di tessuti ha oggi una nuova responsabilità, spazia la sua conoscenza da stilista a creatore di texture poiché attraverso la cultura dei materiali di moda, dovrà essere un creativo con un’approfondita conoscenza merceologica di tessuti, filati, strutture e lavorazioni, ma al contempo conoscere la struttura del corpo, la sua flessibilità e le sue esigenze per plasmare attorno ad esso nuove idee.
Obiettivi formativi
Obiettivo del corso è quello di fornire una solida preparazione di base nell’ambito delle discipline del progetto tessile e del fashion design inteso nel suo senso più ampio e versatile nelle collezioni di abiti ed accessori, approfondendo sia gli aspetti metodologici, sia quelli tecnico-creativi, indirizzati a una figura professionale di grande flessibilità, capace di collocarsi in ambiti diversi all’interno di un sistema produttivo diversificato e sempre più rapido e complesso. La materia comprende una forte conoscenza dei materiali di utilizzo, tessili e non solo, in tutte le possibili applicazioni nei settori della moda e del design e nello stesso tempo predisporre e sviluppare un sistema di competenze finalizzate all’innovazione del prodotto tessile nelle varie applicazioni non solo estetico-formale, ma anche della performance dei materiali. Progettare e realizzare il tessuto, cioè la materia prima della moda, creando equilibrio nella sfida di un futuro per cui il tessuto deve rispondere a criteri di “intelligenza”, multi-funzionalità eco-sostenibilità, etica ed estetica, ed espressione creativa, legata ad una tradizione di valori quali l’artigianalità e l’unicità.
Il percorso sarà quindi calibrato fra sviluppo della manualità e conoscenza dei processi di progettazione del tessuto inteso, come fonte di ispirazione e terreno di sperimentazione nelle dinamiche di sviluppo di una collezione (abbigliamento, accessori, arredamento, ecc.), decodifica dei segni, allo sviluppo di un’idea iniziale “concept”, fino a tradurla in un prodotto. Le attività sono dedicate all’acquisizione dei fondamentali del tessuto( naturale, artificiale, sintetico), di una corretta metodologia progettuale di base e di una solida preparazione culturale, fondamentale la gestione consapevole della creatività, delle tempistiche e dei meccanismi di progettazione, i codici culturali, i mezzi tecnici ed espressi, sono strumenti per l’avanzamento del progetto, la capacità di gestire in chiave progettuale i processi creativi e produttivi del settore.
Contenuti del corso
Il tessuto:
- nozioni generali dei tessuti naturali, artificiali e sintetici, tipologie di tessuti e le loro applicazioni
- tendenze moda tessuto (Pitti Immagine tessuti, Milano Unica, Premiere Vision)
- sperimentazioni dei colori nel tessuto
- analisi, studio, approfondimento dei materiali e delle collezioni tessili e di moda passata ed avanguardista
- conoscenza le tecniche utilizzate per la tintura e per il finissaggio
- sperimentazione manuale di artigianato di tecniche per la realizzazione di nuovi prodotti
- ricerca e studio (Pitti Immagine, Pitti tessuti)
- elaborazione del modulo per la progettazione del tessuto per la collezione 2022/23
- disegni moda con l’applicazione dei tessuti elaborati (borse, cappelli, accessori, capi abbigliamento tutti)
Laboratorio
La realizzazione di prototipi di varia natura ottenuti attraverso l’utilizzo di tecniche miste: ricamo, aguglieria, tessiti, plissettature, stampa a mano, sovrastampe, di elementi pluri materici, utilizzo di minuteria metallica e bijotteria, carte, stampe, materiali plastici e di varia natura.
Ricerca materiali innovativi da riciclo, sperimentazione e studio degli stessi approfondendo le pluralità a cui possono sottoporsi con le alterazioni.
Progetto finale
L’allievo dovrà produrre un o più tessuti personali ed innovativi, realizzati con l’utilizzo di tecniche miste, nel progetto dovrà essere evidente l’attenzione per la particolarità e lo studio di un filo conduttore che leghi la realizzazione dell’elaborato ad un capo o accessorio realizzato dall’allievo .Il tessuto sperimentale sarà frutto di un percorso laboratoriale nato dalla ricerca e dalle esigenze del mercato di riferimento.
Presentazione elaborati
Si richiede all’allievo per gli esami, la presentazione di:
1 Catalogo informatico contenente:
- scheda introduttiva sul tema trattato e sulle scelte fatte dallo studente
- moodboard con ricerca fotografica pertinente all’ argomento sia di tessuto che di applicazione del medesimo, con una storia dei materiali utilizzati per la realizzazione dell’elaborato finale
- la realizzazione di almeno n 10 moduli in essere di tessuti innovativi realizzati con tecniche differenti
- schizzi elaborazione tessuto e possibili varianti colore
- schizzi moda con utilizzo tessuto/i elaborati
- presentazione elaborato finale
- shooting fotografico dell’ elaborato finale su capi abbigliamento o accessori
- elaborato finale in essere
1 Catalogo informatico contenente:
- schizzi ed elaborati preliminari e prove di supporto al lavoro definitivo
Testi consigliati
- Reinassance, The Pepin Press, Agile Rabbit Edition 2005
- Fashion print design, from idea to final print, Angel Fernandez, A&C Black Publishers 2009
- Archivio tessile, Stefanella Esposito, Ikon Editrice
- Enciclopedia dei punti di cucito e dei tessuti, di Lorna Knight
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
Tessuti, tinture, filati, lane, nastri, bottoni, materiali metallici, minuterie ecc.; colori per tessuto e per moduli su carta di vario genere, retini, tempere carte adesive, collanti; tessuto: seta, cotone ecc.; materiale accessorio (cucirini, filati, nastri, reti, minuteria metallica e da bijotteria ecc.), materiali scelti ed analizzati dallo studente. Lavagna luminosa, ferro da stiro, macchina da cucire, pc.