L’antropologia (da anthropos logos, discorso sull’umanità) si occupa dello studio delle società umane, nei loro più articolati aspetti culturali. Tra questi l’arte, i rapporti interpersonali, l’orizzonte simbolico e magico-religioso, la danza, l’alimentazione, i temi riguardanti il ciclo della vita e i mutamenti sociali. I principi teorici vengono affrontati attraverso la conoscenza di autori, tenendo conto dello sviluppo del pensiero e dei diversi ambiti nei quali l’antropologia è stata utilizzata, fino alla visione contemporanea, nella quale diventa prezioso strumento per la comprensione delle trasformazioni della nostra società. In particolare, questo corso si prefigge di studiare l’arte con gli strumenti dell’antropologia. Sia l’arte di popoli lontani che quella che si ispira ad essi. Saranno dunque toccati temi come quello dell’influenza della cosiddetta arte primitiva sulle avanguardie del Novecento, quanto quello dell’interpretazione di opere, come espressione di culture diverse dalla nostra.
La materia risulta di carattere misto, in quanto è prevista una piccola ricerca laboratoriale sul campo.
Obiettivi formativi
Si intende fornire agli studenti una formazione scientifica e professionale atta a rispondere alle sfide poste dalle società multiculturali e multireligiose. Oltre che, nello specifico, strumenti per l’interpretazione di opere d’arte appartenenti ad altre culture, con approfondimenti sul concetto dell’arte relativo a popoli che vivono in altri contesti.
Al fine di possedere una buona conoscenza degli autori e delle discipline relative alle dinamiche socioculturali locali e globali, gli studenti saranno costantemente invitati ad interagire: devono saper usare gli strumenti d’indagine per esaminare i processi storico-culturali che hanno caratterizzato cambiamenti sociali; acquisire le competenze di base per l’analisi comparata delle diverse opere d’arte, delle culture religiose e delle problematiche legate al mutamento sociale; saper raccogliere e analizzare dati relativi ai vari temi di ricerca, in particolare quelli che attengono all’analisi dell’opera d’arte.
Tali competenze prepareranno gli studenti a una serie di professionalità come quelle di insegnanti, operatori interculturali, esperti della fruizione del patrimonio culturale, mediatori culturali in ambito scolastico, artistico, museale, eccetera.
Contenuti del corso
Cos’è l’antropologia dell’arte.
Nascita dell’antropologia, esotismo e ricerca,
evoluzionismo vittoriano, il “darwinismo sociale”.
Il concetto di cultura, il concetto di etnocentrismo.
Antropologia americana, il “problema indiano”, i riti di passaggio, i fatti sociali totali, la funzione sociale del dono, il tema del viaggio antropologico. L’orizzonte magico-religioso e le tecniche del corpo: tarantismo, sciamanesimo, religioni estatiche.
L’antropologia in Italia, l’esposizione universale del 1911.
Tra gli autori trattati:
Tylor, Morgan, Boas, Ruth Benedict, Margaret Mead, Marcel Mauss, Van Gennep, Malinowsky, Castaneda, Lamberto Loria, Ernesto De Martino, Diego Carpitella, Luigi Lombardi Satriani.
L’esempio dei Bronzi di Riace.
Testi consigliati
- Ugo Fabietti, Storia dell’antropologia.
- Riccardo Falcinelli, Figure, Einaudi.
- Ernesto De Martino, Sud e magia, Nella terra del rimorso.
Altri testi saranno consigliati durante il corso, in sintonia con le scelte di ricerca degli studenti.
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
Materiali forniti dall’insegnate, in parte frutto di personali ricerche sul campo, quali testi, immagini, filmati, power point, programmi radiofonici realizzati dalla docente su temi antropologici e reperibili come files sonori nell’archivio di Rai Radio 3.