L’Anatomia artistica prevista al primo anno di Triennio Decorazione prevede una fase d’introduzione allo studio dell’Anatomia artistica attraverso la genesi, la storia del disegno anatomico e sull’osservazione del corpo umano e della sua morfologia esterna. La disciplina è inserita in soli due anni dell’indirizzo, pertanto il programma risulta distribuito. Esso rispecchia l’orientamento dell’indirizzo, per cui oltre i consueti argomenti della materia, sono previste lezioni sull’osservazione dell’importanza della linea che determina la figura umana e che può divenire anche sinuosa, flessuosa, decorativa e che anche confine col colore. E di passaggi tonali si osservano anche nella morfologia esterna del corpo umano e determinano cosi le volumetrie della sua struttura si studierà il corpo umano visto frontalmente, posteriormente, lateralmente e medialmente.
Particolare attenzione destinata allo studio delle varie articolazioni, del piede e della sua morfologia esterna. Una rappresentazione figurativa che s’inserisce nell’ambiente circostante legandosi allo sfondo. Linea determinata dagli aspetti formali, statici ma anche dalla forza che essa sprigiona attraverso la dinamicità della figura umana. I contenuti del programma riguardano l’apparato scheletrico, le sue articolazioni e quello miologico. Struttura scheletrica, muscolare e movimento come fattore determinante del modificarsi della volumetria esterna del corpo umano che sarà rappresentato anche prospetticamente attraverso diverse tecniche grafico – pittoriche su cartoncino o supporti diversi. La materia, teorico – laboratoriale prevede la produzione di elaborati grafici in cui viene evidenziata struttura e volumetria. Seguirà una ricerca personale su tematiche e materiali proposti dagli allievi. L’ammissione agli esami osserva le previste norme di frequenza. Gli esami si svolgeranno attraverso un colloquio sugli argomenti del programma e con la presentazione degli elaborati grafici e di ricerca sviluppati. Il programma potrebbe subire lievi variazioni.
È prevista la partecipazione a progetti interdisciplinari. Sono previste visite museali ed a mostre.
Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi previsti dal corso sono quelli di far acquisire agli allievi conoscenze, terminologie adeguate, ed a rappresentare la figura umana in modo corretto avendo cura degli aspetti formali, statici o dinamici, esprimendo la dinamicità della figura attraverso le proprie linee di forza. Inoltre il raggiungimento di una traduzione dell’effetto chiaroscurale che determina la volumetria delle masse muscolari, il tutto attraverso dei modelli formativi adeguati che consentono linguaggi creativi a ciascun allievo.
Contenuti del corso
- Il disegno anatomico, genesi e storia.
- Generalità e morfologia dell’apparato scheletrico.
- Struttura e classificazione delle ossa.
- Le proporzioni del corpo umano. Lo scheletro della testa.
- Lo scheletro degli arti superiori, cintura scapolare, il braccio, l’avambraccio e mano.
- La colonna vertebrale, caratteristiche ed articolazione con la gabbia toracica.
- Lo scheletro degli arti inferiori, la cintura pelvica, il bacino, il femore, la gamba, il piede.
- Le articolazioni del corpo umano.
- Classificazione topografica , struttura e proprietà dei muscoli.
- Osservazioni sul corpo umano e la sua volumetria.
- Muscoli dell’anca, della coscia, della gamba e del piede.
- La volumetria esterna del corpo umano nei movimenti parziali dell’arto inferiore.
- La figura umana e la sua rappresentazione nell’arte decorativa.
Testi consigliati
- Anatomia per gli artisti – autori Angelo e Giovanni Morelli – editore A.Vallardi
- Anatomia per l’artista – autore Jeno’ Barcsay – editore A.Vallardi
Altri testi specifici e riviste e supporti multimediali saranno indicati durante il corso.
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
- Matite sanguigne stabili original 87/655 **
- Matite color senape stabilo original 87/625*
- Album di cartoncini bianchi lisci 33 x 48 gr. 240
- Matite di diversa gradazione
- Matite colorate
- Acquerelli
- Tempere
- Pennelli rotondi medi
- Squadrette grandi.