DAL MARE ALLO STRETTO – Appunti per un ecomuseo possibile

Incontro e workshop condotto da Valentina Mandalari - Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva

dal mare allo stretto

Che cosa vuol dire essere un ecomuseo? Quali pratiche può attivare in un territorio coinvolgendo le persone che vi abitano? In che modo possiamo immaginare un ecomuseo nella città in cui viviamo?

L’incontro aperto al pubblico si concentra sull’esperienza dell’Ecomuseo di Palermo, un centro culturale ed educativo territoriale nato da una raccolta partecipativa di storie, memorie e documenti sulla città frontemare.
Valentina Mandalari ci racconterà come un ecomuseo agisce nella città e il modo in cui i processi attivati sul territorio si traducono nello spazio museale attraverso exhibit digitali e interattivi. Metteremo a fuoco quali pratiche artistiche, educative e di comunicazione possano supportare l’attivazione di un processo trasformativo di rigenerazione urbana.

Il workshop propone a studenti e studentesse di iniziare a costruire un Ecomuseo dello Stretto: uno spazio espositivo e un luogo collettivo per la città di Reggio Calabria che mette al centro il territorio e la comunità. Attraverso un’attività di mappatura cercheremo le storie che la comunità ha desiderio di valorizzare, individueremo delle questioni, capiremo quali sono gli strumenti più appropriati per rispondere. E alla fine, scriveremo il Manifesto di questo ecomuseo possibile.

Interverrà il prof. Antonio Mastrogiacomo

Iscrizione al workshop entro il 25 maggio
tramite mail alla prof.ssa Paola Bommarito
p.bommarito@abarc.it

La partecipazione a tutte le attività consente il riconoscimento di 1 CFA.

Mare Memoria Viva

Unico ecomuseo urbano del sud che racconta le trasformazioni urbanistiche e sociali di Palermo dal dopoguerra a oggi attraverso testimonianze, storie, immagini e memorie legate al mare di città. Indagando attraverso la ricerca e le pratiche artistiche il legame tra luoghi e persone il museo lavora sul senso di comunità e supporta azioni di cittadinanza attiva e sviluppo locale a base culturale.

Valentina Mandalari

La sua formazione attraversa Architettura, Landscape Urbanism e Discipline Storico-Artistiche. Ha lavorato a Parigi, Lisbona, Palermo, Nairobi, Helsinki, Lione e Tangeri, sviluppando interventi e progetti di rigenerazione degli spazi pubblici. Attualmente si occupa di studi urbani, con particolare riferimento ai nessi tra spazi urbani, pratiche artistiche ed educazione alla cittadinanza. Dal 2016 collabora con l’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo curando programmi educativi place-based rivolti ad adolescenti e giovani adulti.