Marina Lebro

Bio

Marina Lebro ha maturato 20 anni di esperienza nel settore del Tessile e della Moda, collaborando con Aziende ed Enti pubblici e privati Italiani ed Esteri.
Dopo studi classici si è formata tra Italia ed Inghilterra presso la Marangoni di Milano, il Prestigioso Central St, Martin’s College of Arts di Londra, con un Master in Textile.
Il suo interesse per il settore tende ad investigare il Tessile e la Moda come codice linguistico, studiandone così gli aspetti sociali ed antropologici senza dimenticare però la Ricerca e la sperimentazione unite al Design.

Per anni ha collaborato con Aziende e grandi nomi della Moda, attraverso l’Atom Studios e il New Leaf  studios di Londra, come Banana Republic, Gap, C. klein, Sugar,  Issey Miyake, ed in Italia, ha venduto collezioni tessili per Max Mara e Gucci. Sue collezioni e Mostre sono state esposte sia in Italia che all’estero (Inghilterra).
Si è sempre occupata di Ricerca e dello studio di nuovi materiali Tessili e di nuove possibilità di sviluppo e miglioramento del comparto del Tessile naturale (cotone, ginestra, ortica e altre fibre naturali autoctone e non), unendo così come da sempre, l’amore per la nostra Arte e Cultura con la Ricerca ed Innovazione.
All’Estero ha stretto collaborazioni con il Ministero della Formazione Tunisino, con l’Istituto Universitario di Tecnologia del Cotone del Cairo, Egitto, ora rinnovato per altre 5 anni, e recentemente con il Camerun, con i quali ha stipulato protocolli d’Intesa volti all’identificazione di progetti di collaborazione tra i paesi nei settori della formazione e dello sviluppo locale, collabora con la Rete dei Municipi di Creta, ha rappresentato l’Italia al Convegno Mondiale per le politiche del Cotone, tenutosi a Lubbock, in Texas nel 2010.
Oltre al mondo del tessile ha un profondo interesse per il settore orafo, producendo monili con l’antica tecnica della fusione a cera persa. Hanno scritto di Lei quotidiani Nazionali come il Corriere del Mezzogiorno, il Mattino di Napoli, il Denaro, il Roma, Repubblica ect., e giornali Internazionali come la Presse (Tunisia) ed Incontro Mediterraneo, Magazine Italiano al Cairo.  
Ha pubblicato tre volumi, “Il tessuto come espressione sociale per una società in veloce evoluzione”, edizioni Fioranna 2012, ‘ Conversazioni di Moda’ 2017, ed il terzo, ‘Il Ricamo, filo della memoria’, nel 2018, che hanno riscosso una buona accoglienza di critica e di pubblico, e sono tuttora in uso presso corsi di studio. Si occupa di progetti editoriali legati all’arte e alla cultura dei territori.