Il concetto e storia del Land Design ha i confini poco definiti, che si intrecciano e costituiscono a partire da discipline quali: la progettazione dei giardini, la conoscenza delle varietà botaniche, la gestione idro-geologica del territorio, la creazione di laghi, canali e terrazzamenti, l’urban design, l’arredo urbano e la Land Art. Solo recentemente, con la creazione del Central Parck di New York per sopperire alla mancanza di aree verdi nella metropoli al tempo più cementificata al mondo, il Land Design ha assunto una valenza più specifica nella riqualificazione ambientale e sociale delle aree dismesse o degradate, spesso ricorrendo a progetti di grande valore e forte impatto visivo, in grado di costituire l’incipit per la riqualificazione di tutte le aree limitrofe.
Obiettivi formativi
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti tutti quegli strumenti utili ad analizzare e progettare lo spazio urbano e rurale, con particolare interesse alla progettazione di interventi che siano in grado di ridare significato e attrattività ad aree che il rapido sviluppo e sfruttamento territoriale del secolo più recente hanno privato di una propria identità e valore.
Dalla lettura e comprensione delle tracce presenti sul territorio, utili a definire un progetto che si interconnetta in termini spaziali e temporali alla realtà che lo circonda, verranno creati dei diagrammi in grado di costituire un primo incipit progettuale utile a definire i contorni e le trasversalità del progetto.
Questo processo di analisi “site-specific” congiuntamente all’esperienza e personalità dello studente e all’introduzione di concetti di essenziale importanza come quello del Land Mark e del Branding (cioè della creazione di un’opera dal forte impatto visivo, in grado di diventare un punto di riferimento per la comunità e promuovere allo stesso tempo la riqualificazione delle aree limitrofe), l’uso delle diverse specie vegetali per la creazione di spazi multi-sensoriali, ombra, barriere visive e/o acustiche, la creazione di stagni, canali e terrazzamenti secondo una corretta gestione idrogeologica, l’arredamento urbano e rurale con opere che spaziano dalla Land Art al Design, porteranno alla composizione di un progetto dalla forte identità estetico/funzionale in grado di costituire un punto di attrazione e una nuova chiave di lettura per il territorio circondante.
Contenuti del corso
Una volta illustrate le tematiche del corso e la metodologia operativa, verrà chiesto agli studenti di riprogettare uno spazio ad oggi privo di un reale valore per la comunità, ma che rappresenta un punto strategico in grado di rilanciare l’intera area circostante. Partendo da una planimetria fornita dal professore, gli studenti potranno presentare la propria proposta progettuale per mezzo di diagrammi, concept ideativi, schizzi e bozzetti utili alla comprensione della propria idea . Successivamente, si inizierà a definire meglio gli spazi, identificando le diverse aree che si intendono progettare in relazione alla loro funzione e forma. Verranno rappresentate in questa fase tutte le componenti del progetto come ad esempio eventuali camminamenti, muretti, sedute, stagni, vegetazione, coperture, istallazioni artistiche ecc. L’ultima fase sarà riservata alla rappresentazione finale del proprio progetto tramite uno o più disegni planimetrici dell’intero intervento in scala 1:200, l’illustrazione nel dettaglio, delle diverse zone ed elementi di particolare interesse con disegni tecnici, realisti, fotomontaggi e/o renderings, e la realizzazione di un modellino in scala o mokeup di un dettaglio particolarmente significativo.
Testi consigliati
- Carlo Birrozzi e Marina Pugliese; L’arte pubblica nello spazio urbano; Mondadori 2007
- Valerio Cutini; La forma del disordine. Tecniche di analisi e progetto urbano ai tempi dello sprawl; Mimesis 2016
- Matteo Colleoni, Francesca Guerisoli; La città attraente. Luoghi urbani e arte contemporanea; Egea 20 marzo 2014
- Alessandra Pioselli; L’arte nello spazio urbano, esperienza italiana dal 1968 a oggi; Johan & Levi 6 agosto 2015
- Martha Cooper; Toward 2030, l’arte urbana per lo sviluppo sostenibile; Feltrinelli 31 ottobre 2019
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
- Fil di ferro Zincato, dalle 5 alle 10 matassine da 1mm spessore
- 2kg di Fil di ferro non zincato grosso per legature
- Rotolo esagonale (tipo per pollaio) altezza un metro